Riscopri il mondo, iniziando da
Grosseto
Come ci hanno insegnato le Balze del Valdarno, la toscana è piena di meraviglie naturali che in pochissimi conoscono e che sembrano venire da un altro paese. Un altro esempio sono le Roste d Boccheggiano, un pezzo di Monument valley nel cuore della Toscana.
Info essenziali
Periodo migliore: Primavera/Estate/Autunno
Durata: 30 min
Raggiungibile: in macchina
Luoghi d’interesse vicino: Piombino, Massa Marittima
Difficilmente le noterete, anche perché la strada per raggiungerle è molto isolata e non la attraverserete se non volete andare in qualche luogo specifico. Ma una volta che le vedrete non potrete che rimanere a bocca aperta davanti alle Roste di boccheggiano. Lame di terra rossa che ricordano un a Monument Valley in miniatura, surreali se penso che intorno ci sono solo campagne toscane. E infatti non sono nate naturalmente ma in seguito alle attività umane alla vicina miniera Merse.
Le roste non sono altro che depositi minerari utilizzati per estrarre rame e il loro nome deriva proprio da uno dei metodi utilizzati per l’estrazione. Infatti, i minerali venivano arrostiti in modo da estrarre il rame puro lasciando poi i depositi che con gli anni di vento e pioggia, sono diventati le Roste di Boccheggiano, nome della località dove si trovano.

COME RAGGIUNGERLE?
Raggiungere le Roste di Boccheggiano è molto semplice: se avete Google maps, basta cercare “Parco Archeominerario Montieri” e parcheggiare nello spiazzo che trovate. Poi attraversate la strada e seguite il micro sentiero che vi porta al fiume Merse da guadare e ci sarete.
Se non siete tecnologici, ecco le indicazioni: procedete in direzione Massa marittima sulla SR439. Superatela e continuate sulla stessa strada fino alla rotonda di Pian dei Mucini, tenendo la destra verso la SP441 e continuando per circa 20Km. Superate poi il bivio per Montieri e dopo circa 1km ci sarete, troverete uno spiazzo con dei cartelli informativi. Poi attraversate la strada e seguite il micro sentiero che vi porta al fiume Merse da guadare e ci sarete.


Difficilmente le noterete, anche perché la strada per raggiungerle è molto isolata e non la attraverserete se non volete andare in qualche luogo specifico. Ma una volta che le vedrete non potrete che rimanere a bocca aperta davanti alle Roste di boccheggiano. Lame di terra rossa che ricordano un a Monument Valley in miniatura, surreali se penso che intorno ci sono solo campagne toscane. E infatti non sono nate naturalmente ma in seguito alle attività umane alla vicina miniera Merse.
Le roste non sono altro che depositi minerari utilizzati per estrarre rame e il loro nome deriva proprio da uno dei metodi utilizzati per l’estrazione. Infatti, i minerali venivano arrostiti in modo da estrarre il rame puro lasciando poi i depositi che con gli anni di vento e pioggia, sono diventati le Roste di Boccheggiano, nome della località dove si trovano.
COME RAGGIUNGERLE?
Raggiungere le Roste di Boccheggiano è molto semplice: se avete Google maps, basta cercare “Parco Archeominerario Montieri” e parcheggiare nello spiazzo che trovate. Poi attraversate la strada e seguite il micro sentiero che vi porta al fiume Merse da guadare e ci sarete.
Se non siete tecnologici, ecco le indicazioni: procedete in direzione Massa marittima sulla SR439. Superatela e continuate sulla stessa strada fino alla rotonda di Pian dei Mucini, tenendo la destra verso la SP441 e continuando per circa 20Km. Superate poi il bivio per Montieri e dopo circa 1km ci sarete, troverete uno spiazzo con dei cartelli informativi. Poi attraversate la strada e seguite il micro sentiero che vi porta al fiume Merse da guadare e ci sarete.