Riscopri il mondo, iniziando da
San Galgano
Sapevate che la vera spada nella roccia si trova in Toscana? ( sì proprio come nel film della Disney)
Info essenziali
Periodo migliore: Primavera/Autunno
Durata: 1 ora
Raggiungibile in: macchina
Luoghi d’interesse vicino: Siena, San Gimignano
A San Galgano, vicino alla più nota abbazia scoperchiata (della quale consiglio la visita) si trova l’eremo di Montesiepi al cui interno è conservata la spada nella roccia (è proprio conficcata) anche se sollevarla non da il diritto di regnare sull’Inghilterra, purtroppo. La storia è legata al santo a cui è dedicata l’abbazia sottostante, che la ficcò nella roccia rinunciando alla vita aristocratica e dedicandosi alla cristianità, trasformando un segno di morte (la spada) in uno di pace (la croce). Galgano Guidotti (questo il suo nome prima della santificazione) dopo questo gesto, visse come un eremita proprio dove incastonò la spada, fino al giorno della sua morte. Quattro anni più tardi venne infine proclamato santo da Papa Lucio III.
Ad oggi l’eremo, e la spada nella roccia, è gratuitamente visitabile: si trova a 5 minuti a piedi dall’abbazia di San Galgano ed è conservata all’interno della “Rotonda di Montesiepi”, una piccola chiesetta a pianta circolare sulla sommità del colle. Purtroppo la spada è coperta da una teca trasparente, in quanto qualche furbo turista un tempo ha provato a sollevarla rompendola all’altezza dell’elsa (grazie veramente).
Visitare la spada e l’abbazia di San Galgano vi occuperà qualche ora, vi consiglio quindi di aggiungere una tappa in un borgo vicino come Chiusdino, dove si trova il museo di San Galgano, accessibile con il biglietto dell’abbazia.

A San Galgano, vicino alla più nota abbazia scoperchiata (della quale consiglio la visita) si trova l’eremo di Montesiepi al cui interno è conservata la spada nella roccia (è proprio conficcata) anche se sollevarla non da il diritto di regnare sull’Inghilterra, purtroppo. La storia è legata al santo a cui è dedicata l’abbazia sottostante, che la ficcò nella roccia rinunciando alla vita aristocratica e dedicandosi alla cristianità, trasformando un segno di morte (la spada) in uno di pace (la croce). Galgano Guidotti (questo il suo nome prima della santificazione) dopo questo gesto, visse come un eremita proprio dove incastonò la spada, fino al giorno della sua morte. Quattro anni più tardi venne infine proclamato santo da Papa Lucio III.
Ad oggi l’eremo, e la spada nella roccia, è gratuitamente visitabile: si trova a 5 minuti a piedi dall’abbazia di San Galgano ed è conservata all’interno della “Rotonda di Montesiepi”, una piccola chiesetta a pianta circolare sulla sommità del colle. Purtroppo la spada è coperta da una teca trasparente, in quanto qualche furbo turista un tempo ha provato a sollevarla rompendola all’altezza dell’elsa (grazie veramente).
Visitare la spada e l’abbazia di San Galgano vi occuperà qualche ora, vi consiglio quindi di aggiungere una tappa in un borgo vicino come Chiusdino, dove si trova il museo di San Galgano, accessibile con il biglietto dell’abbazia.